Tuesday 10 October 2017

Semalt presenta i principali tipi di filtri di Google Analytics

I filtri di Google Analytics sono un ottimo modo per modificare e modificare i dati in tutte le visualizzazioni di pagina del tuo sito web. Possono essere utilizzati per includere ed escludere informazioni e per apportare modifiche effettive in che modo i dati verranno visualizzati nei tuoi rapporti di Google Analytics. Inoltre, i filtri ci aiutano a trasformare le informazioni in modo che la sua forma grezzo sia cambiata in forma allineata e risponda alle aspettative degli utenti. Di conseguenza, hai molte possibilità di crescita della tua attività su Internet e Google Analytics può applicare filtri da una pagina a un'altra in modo che il tasso di rimbalzo del tuo sito diminuisca in larga misura. Una volta che i dati sono completamente elaborati, puoi visualizzare i risultati finali nei rapporti UI del tuo account Google Analytics.

Ivan Konovalov, responsabile del successo dei clienti di Semalt, descrive qui sotto i principali tipi di filtri di Google Analytics:

Filtro Spambot

La prima categoria è il filtro spambot. È il tipo più fantastico e incredibile e è facile da controllare nella pagina Impostazioni di visualizzazione. Per questo, si dovrebbe visitare la sezione admin e cercare l'opzione Filtro Bot. Fai clic su quella opzione e crea filtri per tutti gli indirizzi IP sospetti. Assicurati di sbarazzarsi dei ragni e dei bot utilizzando questa opzione e selezionare la casella Attiva prima di chiudere la finestra. I filtri spambot aiutano a sbarazzarsi di bot e ragni e assicurano la qualità del traffico del tuo sito web.

Escludi IP interni

Un'altra opzione è quella di escludere gli IP interni e tutti gli indirizzi IP che sembrano sospetti. Ciò può essere fatto dall'account Google Analytics. Vai all'account e apri l'opzione Visualizzazione impostazioni. Qui potrai vedere l'opzione Crea filtro che devi fare per creare nuovi filtri per il tuo sito.

In primo luogo, devi decidere se stai cercando di creare nuovi filtri o desideri applicare i filtri precedenti al tuo sito. Una volta deciso, l'opzione successiva è quella di avere un numero sufficiente di filtri e applicarli a più pagine possibile. Fai clic sull'opzione Seleziona una volta che hai creato i filtri ed è giunto il momento di applicarli al tuo sito. Nel frattempo, è importante conoscere la differenza tra filtri predefiniti e filtri personalizzati. Per la vostra facilità, vorremmo dire che i filtri preimpostati sono i tipi specifici di modelli che è possibile utilizzare per creare filtri automaticamente. D'altra parte, i filtri personalizzati consentono di personalizzare e modificare le impostazioni dei filtri prima di essere attivate.

Forza ogni URL in minuscolo

È un passo importante e non dovrebbe essere ignorato a tutti i costi. Devi obbligare gli URL da maiuscoli a minuscoli e adattare le loro impostazioni secondo le regole e le norme di Google Analytics. Se hai un sacco di pagine con URL diversi, devi trasformarli in scatole inferiori il più presto possibile. Non lasciarli comparire nei risultati dei motori di ricerca fino a quando o se non li hanno inferiori.

Pensieri finali

Una volta che hai modificato le impostazioni di cui sopra e applicato i filtri di conseguenza, la qualità del traffico del tuo sito web inizierà a migliorare. I filtri devono essere implementati nel sito solo quando sono colpiti da indirizzi IP sospetti o anonimi. Altrimenti, non è necessario attivare questi filtri.

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